ATLANTE DEGLI UCCELLI SVERNANTI IN ITALIA

Introduzione

L'Italia è il paese europeo con il maggior numero di atlanti regionali e locali, ma fino ad ora non è stato mai realizzato un atlante con la distribuzione nazionale degli uccelli in inverno (dicembre e gennaio). Il gruppo di conduzione di ornitho.it ha promosso il 1° progetto Atlante degli uccelli in Italia in inverno, a cui Or.Me. ha aderito a partire dall'inverno 2011-2012. Il progetto, che ha l'obbiettivo minimo di ottenere mappe di presenza qualitativa (presenza/assenza) per ogni particella UTM di 10x10 e mappe di distribuzione semiquantitative, prevede rilievi sul campo fino all'inverno 2013-2014.

Metodi di censimento

La metodologia utilizzata per la realizzazione dell'Atlante degli svernanti si basa su tre differenti modalità di raccolta dati, elencate in ordine di importanza e precisione crescenti:
  1. dati sparsi derivanti da osservazioni casuali effettuati nel periodo indicato;
  2. perlustrazione approfondita di una singola particella 10x10;
  3. censimento semi-quantitivo effettuato con 4 transetti della lunghezza di ca. 1 km da effettuarsi in 30 minuti ciascuno.
    Ciascuna particella può ritenersi completamente indagata esclusivamente quando vi sono stati effettuati sia la perlustrazione approfondita che il censimento semiquantitativo.

Dati sparsi

La prima modalità di raccolta dati consiste nell'intensificare la registrazione nell'archivio dell'associazione (o di quello presente su ornitho.it per quanti non iscritti ad Or.Me.) di tutte le osservazioni effettuate nel periodo dicembre-gennaio, anche di quelle relative a specie banali o località normalmente frequentate in altri periodi dell'anno. Bisogna fare uno sforzo per memorizzare anche dati che potrebbero sembrare a prima vista banali e di scarso interesse, ma che potrebbero rilevarsi, invece, molto utili a completare l'elenco delle specie rilevate con gli altri due metodi.

Perlustrazione approfondita

Concordata con il coordinatore provinciale la particella da rilevare, bisogna individuare tutti gli habitat in essa presente e perlustrarli alla ricerca di tutte le specie potenzialmente presenti. Per ciascun habitat selezionato si individua la cella di 1x1 km che lo contiene maggiormente e si effettua un rilievo di almeno 1 ora annotando tutte le specie avvistate nell'apposita scheda, barrando la casella "Completo" oltre che l'ora di inizio e fine. Si ripete tale procedimento per gli altri habitat presenti nell'area.

Censimento semi-quantitativo

Concordata con il coordinatore provinciale la particella da rilevare, bisogna recarsi almeno in una delle 4 celle 1x1 km individuate dallo schema di campionamento o, in caso di impossibilità, in quelle sostitutive (come previsto nell'apposito manuale) ed effettuare un transetto a piedi su un percorso di circa 1 km per 30 minuti cercando di toccare tutti gli ambienti rappresentativi della cella. Durante il transetto si registrano sulla scheda tutti gli uccelli avvistati/ascoltati (indicandone se possibile il sesso), barrando la casella "Transetto".
Se non si era già pianificato a casa, è opportuno memorizzare il percorso effettuato tramite l'uso di GPS o disegnandolo su mappa.
I transetti per il censimento semiquantitativo devono essere effettuati da mezz'ora dopo l'alba fino ad un'ora prima del tramonto.
Questa metodica è quella più complessa, pertanto se non ti senti di attuarla non sentirti costretto. Chi decide di effettuare entrambi gli ultimi metodi può valutare la possibilità di partire con quello semiquantitativo e poi di effettuare la perlustrazione alla ricerca di specie eventualmente sfuggite.
Se non sei iscritto ad ornitho.it, per l'individuazione delle celle, puoi scaricare i seguenti file da visualizzare su Google Earth:
particelle 10x10: Puglia
celle 1x1 BT - BA - BR - TA - LE (per Foggia rivolgersi direttamente al Coordinatore provinciale)

Per la scelta delle particelle da rilevare individua quella a te più congeniale, a partire da quelle a maggiore priorità (1 o 2), e contatta il relativo coordinatore per valutare la reale necessità di copertura e l'assegnazione delle particelle:

PROVINCIA COORDINATORE
Foggia Maurizio Marrese
BAT Giuseppe Fiorella
Bari Filippo D'Erasmo
Taranto Simone Todisco
Brindisi Tommaso Capodiferro
Lecce Marco Bernardini

Dopo ogni uscita sul campo effettuata con i criteri prescritti per la Perlustarzione approfondita (Metodo Completo) e/o il Censimento semi-quantitativo (Metodo percorso) è opportuno informatizzare i dati esclusivamente nell'apposito archivio di Or:Me.; se non sei iscritto a questo archivio chiedi di esserlo, altrimenti inserisci nell'archivio di ornitho.it.

Una volta terminata ogni singola particella assegnata, con i metodi Perlustrazione approfondita e Censimento semi-quantitativo (o solo col primo metodo se si ritiene di non effettuare il secondo), comunicarlo al relativo coordinatore provinciale ed aggiorna la tua situazione nell'archivio di Or.Me.; quanti hanno inserito i dati in ornitho.it devono comunque comunicarlo tempestivamente al relativo coordinatore provinciale.

 

specie potenzialmente rinvenibili in ambienti umidi e marini specie potenzialmente rinvenibili in ambienti terrestri
Cigno reale Oca granaiola Oca lombardella
Oca selvatica Casarca Volpoca
Fischione Canapiglia Alzavola
Germano reale Codone Mestolone
Fistione turco Moriglione Moretta tabaccata
Moretta Moretta grigia Edredone
Orchetto marino Quattrocchi Pesciaiola
Smergo minore Strolaga minore Strolaga mezzana
Berta maggiore Berta minore Sula
Cormorano Marangone minore Tarabuso
Nitticora Sgarza ciuffetto Airone guardabuoi
Garzetta Airone bianco maggiore Airone cenerino
Mignattaio Spatola Fenicottero
Tuffetto Svasso maggiore Svasso collorosso
Svasso piccolo Falco pescatore Porciglione
Gallinella d'acqua Pollo sultano Folaga
Cavaliere d'Italia Avocetta Corriere piccolo
Corriere grosso Fratino Pivieressa
Pavoncella Piovanello maggiore Piovanello tridattilo
Gambecchio comune Gambecchio nano Piovanello comune
Piovanello pancianera Combattente Frullino
Beccaccino Pittima reale Pittima minore
Chiurlo piccolo Chiurlo maggiore Piro piro piccolo
Piro piro culbianco Totano moro Pantana
Albastrello Piro piro boschereccio Pettegola
Voltapietre Falaropo beccosottile Gabbiano tridattilo
Gabbiano roseo Gabbiano comune Gabbianello
Gabbiano corallino Gabbiano corso Gavina
Zafferano Gabbiano reale nordico Gabbiano reale
Gabbiano reale pontico Fraticello Sterna zampenere
Beccapesci Martin pescatore Forapaglie castagnolo
Basettino Pendolino
Starna Quaglia comune Fagiano comune
Cicogna bianca Falco pecchiaiolo Nibbio reale
Biancone Falco di palude Albanella reale
Albanella pallida Sparviere Poiana
Poiana codabianca Aquila minore Grillaio
Gheppio Smeriglio Lanario
Sacro Falco pellegrino Gru
Gallina prataiola Occhione Piviere dorato
Beccaccia Piccione selvatico Colombella
Colombaccio Tortora dal collare Parrocchetto monaco
Barbagianni Assiolo Gufo reale
Civetta Allocco Gufo comune
Gufo di palude Rondone comune Upupa
Torcicollo Picchio verde Picchio nero
Picchio rosso maggiore Picchio rosso mezzano Picchio dalmatino
Picchio rosso minore Calandra Calandrella
Cappellaccia Tottavilla Allodola
Rondine montana Rondine Balestruccio
Calandro maggiore Pispola Pispola golarossa
Spioncello Cutrettola Ballerina gialla
Ballerina bianca Scricciolo Passera scopaiola
Pettirosso Codirosso spazzacamino Saltimpalo
Passero solitario Merlo Cesena
Tordo bottaccio Tordo sassello Tordela
Usignolo di fiume Beccamoschino Capinera
Magnanina comune Occhiocotto Luì piccolo
Regolo Fiorrancino Codibugnolo
Cinciarella Cinciallegra Cincia mora
Cincia bigia Picchio muratore Rampichino comune
Ghiandaia Gazza Taccola
Cornacchia grigia Corvo imperiale Storno
Passera europea Passera sarda Passera mattugia
Passera lagia Fringuello Peppola
Verzellino Verdone Cardellino
Lucherino Fanello Crociere
Ciuffolotto Frosone Zigolo delle nevi
Zigolo giallo Zigolo nero Zigolo muciatto
Migliarino di palude Strillozzo